Prima la lite, gli insulti, poi le botte davanti ai professori e ai compagni di scuola increduli e l’arrivo delle forze dell’ordine. È successo lo scorso mercoledì mattina, poco dopo le 11, nella sede di via Ettore Stampini del Liceo Lucio Anneo Seneca, in zona Pineta Sacchetti. Protagoniste tre ragazze di 17 anni, studentesse dell’istituto che, a causa di futili motivi, si sono picchiate. Uno dei genitori ha chiamato il 112 e, dopo poco, sono intervenuti i carabinieri della stazione Madonna del Riposo. Per due delle tre giovani si è reso necessario il trasporto al Policlinico Gemelli, da dove sono state dimesse con due e cinque giorni di prognosi per diverse contusioni. «Siamo rimasti basiti perché i nostri studenti sono tutti molto tranquilli, educati. Non c’è mai stata neanche un’occupazione nel nostro liceo», ha commentato la dirigente scolastica, Loredana Carloni, accorsa nella sede di via Stampini poco dopo l’accaduto.
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IL PARAPIGLIA
Erano da poco passate le 11, le ragazze erano in classe a fare lezione, due di loro hanno iniziato a litigare, poi si è aggiunta la terza.
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LA PRESIDE
«È importante sottolineare che l’accaduto si è verificato in classe in presenza di una docente. Come da regolamento d’istituto, infatti, i ragazzi non vengono mai lasciati soli nelle aule, sono sempre sorvegliati anche nei cambi di ora», ha spiegato la dirigente scolastica. «Io sono arrivata appena mi hanno chiamato, ero nella sede centrale, e sono rimasta basita. Mai avrei pensato che uno dei nostri studenti potesse arrivare a tanto», ha aggiunto Carloni. Per quanto riguarda i provvedimenti disciplinari «la scuola sta procedendo nel rispetto del regolamento di istituto. Ci sarà quindi un consiglio di classe straordinario e si deciderà in merito ad eventuali sanzioni». «Ma» - ha concluso - «anche se ci saranno provvedimenti disciplinari nei confronti delle tre ragazze, si tratterà comunque di iniziative di tipo educativo e formativo». Per quanto riguarda invece l’aspetto legale, nessuno dei genitori ha per il momento sporto denuncia.